Domenica 9 ottobre, con il rito di ingresso presieduto dal Vicario Generale, monsignor Gianemilio Pedroni, i presenti alla messa delle 9.30 hanno accolto con gioia, gratitudine e curiosità padre Livio, come nostro parroco.
Con gioia dobbiamo vivere il nuovo ingresso che ci arricchisce come comunità; con gratitudine dobbiamo ringraziare il Signore per aver guidato fino a noi padre Livio e al contempo dobbiamo esprimere gratitudine a lui perché ha risposto con un generoso “Eccomi” a questa nuova chiamata, per la quale ha accantonato, probabilmente, altri progetti.
Lo accogliamo sicuramente anche con curiosità, sollecitata da tante domande.
Cosa dirà? Cosa farà? Cosa metterà, toglierà, sposterà?
Se dovessimo rivolgerle al diretto interessato, non esiterebbe a respingerle ai mittenti!
Lo abbiamo capito dal foglietto degli avvisi che circola fra i banchi. Si intitola “camminiamo insieme”. Alla luce di questo indizio, ci spiegherebbe che sono formulate in modo non corretto, infatti andrebbero declinate così:
Cosa diremo? Cosa faremo? Cosa metteremo, toglieremo, sposteremo?
E’ questa la sua prima indicazione di rotta pastorale: siamo una comunità che deve camminare unita, accordando il passo, affinché nessuno venga isolato.
Se è vero che il pastore è tale perché ha in carico il gregge, anche il gregge ha bisogno di affidarsi al pastore. L’ uno e gli altri, con incarichi e modalità diverse, tendono comunque alla stessa finalità: arricchire la vita spirituale affinché alimenti la testimonianza operosa del nostro dirci cristiani.
Stando così le cose, con questo stile desideriamo accoglierti padre Livio!
Ci impegniamo fin da ora a riconoscere il tuo richiamo, a rispondere alle tue sollecitazioni con leale franchezza e convinta operosità.
Cammineremo non davanti a te, ma con te e per chi ha il passo incerto dietro di te, affinché tu possa svolgere al meglio il mandato oneroso che ti è stato affidato.
Sarà sicuramente laborioso, ma fin da ora desideriamo scrivere insieme queste nuove pagine della stessa storia.
Domenica 26 Ottobre vi aspettiamo numerosi per la Torta Fritta dalle 17.00
Dopo 8 anni padre Stefano ha dovuto lasciare la conduzione della parrocchia per motivi di salute. É stato un periodo intenso che lo ha visto impegnato in prima persona su diversi fronti: dalla puntuale organizzazione dell’anno catechistico alla cura della chiesa con il rinnovo della cappella della Madre della Misericordia ora destinata ai battesimi, alla conduzione del gruppo giovanile, delle famiglie giovani, di Camminiamo insieme, degli Audientes, per non tralasciare la sua presenza nelle iniziative del Circolo Anspi o come curatore della festa degli anniversari di nozze. La sua attenzione alla liturgia è stata costante fonte di ispirazione per proposte, suggerimenti tesi a realizzare arredi sacri che esprimessero il suo amore per la bellezza come espressione di lode al Signore. Non si è risparmiato nel tessere legami di amicizia, di accoglienza, di generosa condivisione. Durante il suo incarico come assistente diocesano degli scout ha avviato collaborazioni importanti che hanno sicuramente arricchito la parrocchia. A lui va la nostra sincera gratitudine per il bene ricevuto che diventa responsabilità di impegno e partecipazione per ciascuno di noi.chiediamo al Signore che possa completamente ristabilirsi entro tempi brevi.
Al contempo accogliamo con altrettanta gratitudine padre Livio De Bernardo che lo sostituirà nella conduzione parrocchiale. Avrà bisogno del nostro sostegno e della nostra collaborazione affinché la sua generosa disponibilità possa concretizzarsi in iniziative utili alla progressione del cammino pastorale della parrocchia francescana.
Benvenuto, padre Livio!


